Onicofagia: SOS unghie e denti

onicofagia: SOS unghie e denti- stefania barbieri

L’onicofagia è una vera e propria patologia, considerata come un disturbo di natura compulsiva, causata da stress o momenti di totale noia e inattività fisica o mentale.

Le casistiche ci indicano un’incidenza molto alta tra bambini e adulti; L’onicofagia colpisce:

  • 30% dei bambini di età compresa tra i 7-10 anni
  • 45% degli adolescenti di età compresa tra i 12- 17 anni

In genere il disturbo scompare spontaneamente al trentesimo anno di età, mentre rimane ancora molto alto il numero di soggetti (10%) che consolidano il “vizio di mangiare le unghie” a vera e propria patologia.

L’onicofagia è l’abitudine a rosicchiare le unghie e tutto ciò che ci sta intono

Sebbene sembri strano, l’onicofagia, non solo porta infezioni e/o infiammazioni intorno all’unghia, ma può provocare in maniera indiretta, patologie a carico dei tessuti duri e molli del cavo orale; quelle più comuni sono:

  1. usura degli incisivi superiori e inferiori
  2. riassorbimento delle radici dentali
  3. lesioni gengivali
  4. malocclusione della arcate dentarie
  5. disturbi dell’articolazione temporo mandibolare (ATM)

N.B.: Le conseguenze indirette o modificazioni a carico del distretto orale, si verificano durante le varie fasi del disturbo, soprattutto se insorge in tenera età per poi si consolidarsi da adulti.

Unitamente alle suddette cause, l’onicofagia, facilita la diffusione di batteri in bocca, i quali potrebbero essere cause di patologie infettive.

Il protrarsi nel tempo di tale disturbo può comportare la modificazione anatomica dell’unghia provocando deformazioni delle dita

Onicofagia: COSA FARE?

Esistono due tipologie di rimedi: Naturali o Chimici

Rimedi Naturali:

  • OLIO DI OLIVA: immergere le dita in olio di oliva – 20 minuti per 3 volte al giorno – servirà per donare alle unghie sostanze benefiche e ammorbidire le cuticole – per renderlo poco appetibile, si consiglia di addizionare all’olio sostanze tipo: succo di limone, di aglio o di cipolla, peperoncino, etc.
  • ALOE VERA: eseguire impacchi di gel puro al 100% di aloe vera – 10 minuti per 6/7 volte al giorno – servirà per aiutare l’unghia e tutti i tessuti circostanti, a guarire dalle lesioni, inoltre conferirà ai tessuti ungueali maggiore resistenza
  • Sostanze LENITIVE: qualunque sia il rimedio adottato il mio consiglio è di scegliere sempre sostanze che leniscono l’infiammazione; da evitare assolutamente estratti o principi irritanti (peperoncino puro, limone, alcol, etc.) altrimenti si rischia di ottenere l’effetto opposto al buon proposito

Rimedi chimici:

  • è possibile acquistare in tutte le farmacie o parafarmacie prodotti per l’onicofagia,  ne riporto due tipologie, naturalmente chiedete sempre all’esperto competente quale sia il prodotto migliore per le vostre esigenze.
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