In questo articolo parlerò di una inseparabile bevanda che ormai prendo da diversi mesi per tre volte al giorno. La quantità delle erbe necessarie per la preparazione dell’infuso può variare in base a particolari necessità.
L’infuso serve per aiutare la digestione ed è a base di: curcuma, zenzero, genziana e limone.
Cerchiamo di capire le proprietà di questi utilissimi elementi, che insieme riescono ad avere un’azione sinergica favorendo i processi digestivi.
Curcuma: ha un’azione depurativa e favorisce lo svuotamento della colecisti nel duodeno; in tal modo, la bile, agevola i normali processi digestivi; utile in caso di meteorismo perché regola le funzioni intestinali. Possiede inoltre un’importante proprietà anti neoplastica perché capace di inibire numerosi meccanismi d’azione dell’attività tumorale. È anche un antiossidante e antinfiammatorio.
Zenzero: oltre ad avere proprietà digestive e antinfiammatorie è anche un potente antiemetico; viene infatti utilizzato entro la nausea mattutina. L’antica medicina orientale utilizza lo zenzero come agente protettore della mucosa gastrica. Possiede inoltre delle proprietà contro l’alitosi perché riesce a contrastare la fermentazione batterica.
Genziana: Greci e Romani la utilizzavano per le sue proprietà lassative e vermifughe (impedisce la crescita dei parassiti nello stomaco). La genziana favorisce la digestione agendo sulla motilità dello stomaco e favorendo la digestione.
Limone: le proprietà di questo frutto sono numerosissime, quella digestiva è sicuramente la più nota. Infatti stimolando la produzione di succhi gastrici, responsabili dei processi digestivi, favorisce la digestione.
Prima di assumere qualunque sostanza naturale (anche se apparentemente innocua) consultate sempre il vostro medico, perché alcune erbe possono essere controindicate in caso di particolari patologie o accavallarsi all’azione di alcuni farmaci assunti.
