L’acqua della piscina può danneggiare il tuo sorriso

piscina può danneggiare i denti - stefania barbieri

Se sei un amante della piscina o un nuotatore appassionato devi assolutamente fare attenzione al tuo sorriso.

Il pericolo della piscina proviene dal Cloro, l’antimicrobico utilizzato per la disinfezione delle acque al fine di garantire ai bagnati un basso rischio di contrarre infezioni.

Il cloro agisce contro batteri e virus e la quantità esatta deve esser compresa tra 0,7 e 1,5 ppm; affinché il cloro agisca correttamente è necessario che il pH dell’acqua abbia un valore compreso tra 7.2 e 7.6; soglie superiori o inferiori a questi valori di riferimento  del pH renderanno l’acqua della piscina particolarmente fastidiosa per il nostro organismo.

Il valore di pH è molto importante perché il cloro agisca con efficacia, avvicinandosi ai livelli di pH umano; se il valore dell’acqua scende sotto la soglia di un pH pari a 6.7, l’acqua diventa una soluzione “acida”, dannosa per l’organismo.

A causa di svariati fattori, le acque della piscina possono variare il loro pH assumendo talvolta valori inferiori a 7. In tal caso è necessario prestare particolare attenzione alle strutture del nostro organismo più esposte a contatto diretto con l’acqua della piscina.

Studi recenti hanno dimostrato come bassi valori di pH e cloro possano mettere a rischio la salute dei denti, provocando demineralizzazione e/o erosione dello smalto.

In uno studio scientifico sono stati esaminati due gruppi di soggetti esposti con maggiore frequenza alle acque della piscina: nuotatori professionisti e nuotatori occasionali. Dai risultati è emerso che in entrambi i gruppi si sono riscontrate erosioni dello smalto dentale  con una differenza percentuale pari al 26% per i nuotatori professionisti ed uno scarso 10% per i nuotatori occasionali.

Di seguito indicherò 3 prodotti che potranno aiutarti a prevenire eventuali erosioni dentali.

  1. Dopo il contatto con l’acqua della piscina effettuare uno sciacquo con dell’acqua  dolce.
  2. Utilizza gel, paste o prodotti remineralizzanti a base di caseina e calcio fosfato.
  3. Prima e dopo il contatto con l’acqua della piscina applicare un correttore del pH orale.
tooth mousse stefania barbieri
Pasta remineralizzante a base di caseina (sconsigliata per chi è intollerante o allergico alla proteina del latte)
cariex stefania barbieri
Correttore del pH orale.
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