Dente del giudizio?! Niente paura!

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Oggigiorno l’estrazione dei denti del giudizio è praticamente di routine.

La maggior parte delle persone ne ha subito l’estrazione durante la loro adolescenza o intorno ai 20 anni. Se hai una bocca abbastanza grande, potresti essere uno dei pochi fortunati che non li ha dovuti e non li dovrà estrarre.

Se le ossa mascellari sono sufficientemente ampie, i denti del giudizio si sviluppano correttamente e possono essere quindi dei denti perfettamente funzionali. Molte persone però non sono così fortunate: i terzi molari tendono a crescere angolati o addirittura orizzontali.

A volte sporgono dalle gengive, provocando infiammazioni periodiche; altre volte non riescono ad uscire completamente dalla mascella. Sarà il dentista a determinare l’età più opportuna per rimuovere questi denti, se necessario, per evitare problemi nel corso degli anni.

L’estrazione dei denti è una procedura temuta dalla maggior parte delle persone; per questo motivo in tanti scelgono di essere trattati in sedazione per via endovenosa se non addirittura in anestesia generale.

Quello che molti non capiscono è che l’intervento stesso è la parte facile. Personalmente, solo in rarissimi casi impiego più di 10, al massimo 15 minuti, per ogni estrazione, a seconda della posizione del dente. L’anestesia locale è sufficiente ad eliminare completamente il dolore. La parte peggiore è lo stiramento delle guance e lo strapazzamento della testa da parte del chirurgo.

Ma è soprattutto il decorso post-operatorio a rendere l’estrazione del dente del giudizio sgradevole.
Dopo l’intervento chirurgico la bocca sarà insensibile per un paio d’ore. Una volta che l’anestesia svanisce il dolore potrà essere da lieve a lancinante, ma generalmente controllabile con quanto prescritto dal chirurgo.

Per i primi giorni il volto potrebbe essere anche molto gonfio; l’impiego di un impacco di ghiaccio ad intervalli di 30 minuti subito dopo l’intervento chirurgico contribuirà a diminuire il gonfiore.

Il recupero dopo l’estrazione dente del giudizio può richiedere da 1 giorno a diverse settimane: più giovane il paziente più rapido il recupero. Più anziano il paziente maggiore è il rischio di complicanze Con l’età, le radici del dente diventano più saldamente legate all’osso e il dente diventa più difficile da estrarre.

Alla fine il dolore e il gonfiore dovrebbe placarsi nel giro di una settimana, 10 giorni al massimo, e gli eventuali buchi nelle gengive riempirsi completamente con tessuto osseo e gengivale nell’arco di un paio di mesi.

Hai dubbi o curiosità? chiedimeli pure scrivendo un post nella mia pagina.

Dott. Giuseppe Marano

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