Il miglior ciuccio per mio figlio: forma e materiale

ciuccio per bambini stefania barbieri

In questo articolo risponderò alla domanda più gettonata da parte dei neo- genitori, ossia quale ciuccio acquistare per il proprio bambino.

Se vi capita di entrare in una farmacia, oppure in un negozio per bambini vi accorgerete dell’immensa varietà di oggetti che possono essere acquistati per un bambino. Tra tutti i dispositivi il ciucciotto e il biberon con i vari accessori, rappresentano una varietà verso la quale è difficile orientarsi se non si conosce il motivo e l’utilità delle forme e dei materiali di cui sono fatti.

I ciucciotti si dividono per materiale (silicone e caucciù) e forma:

  • ciliegia, che ricorda la forma del capezzolo
  • goccia, con forma asimmetrica e leggermente allungata
  • anatomica, detto così perché segue l’anatomia della bocca ed è leggermente schiacciato con la punta rivolta verso il palato
forme ciuccio in silicone stefania barbieri

Ciuccio da 0- 6 mesi?

Nei primi mesi di vita (in genere dopo il primo mese) è consigliabile scegliere un ciuccio in silicone, perché dovendolo disinfettare molto spesso, risulta più resistente ai cicli di sterilizzazione sia a caldo che a freddo. Inoltre il ciuccio in silicone non assorbe odori e  o sapori, quindi più adatto perché previene la contaminazione di eventuali microrganismi trasmessi dai genitori ai bambini mediante la saliva (Bill Hesselmar et al., “Pacifier Cleaning Practices and Risk of Allergy Development”, World Pediatrics 2013).

In questo periodo è consigliabile scegliere la forma a “ciliegia” perché risulta meno ingombrante e inoltre ricorda la forma simile a quella del capezzolo della mamma.

Ciuccio da 6- 18 mesi?

Dopo i 6 mesi è consigliabile cambiare il materiale e scegliere il caucciù, perché più soffice, elastico e resistente alle eventuali lacerazioni provocate dall’eruzione dei primi dentini. I bimbi possono masticarlo in totale sicurezza per alleviare fastidi e dolori legati alla dentizione. Sottoposto a continui cicli di sterilizzazione avrà una durata inferiore rispetto al silicone; il caucciù tende a disfarsi in poco tempo, perciò dovrà essere cambiato più spesso.

In questa fase è consigliabile scegliere la forma a “goccia” o meglio quella “anatomica“, che con la sua forma allungata e appiattita si adatta più facilmente all’anatomia della bocca del bambino senza interferire con la dentizione.

Quando eliminare il ciuccio?

Dopo il secondo anno di vita (24° mese) il ciuccio va eliminato per prevenire alterazioni funzionali e anatomiche del cavo orale del bambino. Ai genitori consiglio sempre di cominciare ad eliminare il ciucciotto dopo il 12° mese e di toglierlo completamente intorno al 18° mese di vita.

Per qualunque informazione è buona norma confrontarsi sempre con il pediatra o con l’odontoiatra pediatrico, che sapranno aiutarvi nella scelta del miglior presidio per il vostro piccolo.

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